Il Senato respinga le dimissioni di Alessandra Bencini.
Questa storia deve finire, non si può dar vinta una battaglia così a degli illiberali antidemocratici cacciatori di streghe.
Probabilmente la penso diversamente da Bencini, ma darò la vita per permetterle di dire la sua; e di farlo nel luogo in cui gli elettori, nei modi e tempi previsti dalla Costituzione, dalla legge elettorale e dalle regole del suo ex-partito, le hanno dato mandato di stare.
Perché di questo stiamo parlando, come ha detto ieri nello streaming un parlamentare M5S di cui non sono riuscito a sentire il nome: si parla di espulsione dal gruppo parlamentare di Parlamentari della Repubblica, da Costituzione rappresentanti la Nazione intera, senza che vi sia stata neanche una violazione del pur povero e insufficiente non-statuto del M5S.
Ogni limite ha una sua pazienza.
(Antonio de Curtis)
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Libertà assoluta, anche se mi offendi al limite ti rispondo ma non ti censuro