2 mar 2013

La nuova politica che puzza di vecchio

Premetto che - coloro con i quali mi sono trovato a parlare a voce possono testimoniarlo - tendo a distinguere, all'interno del M5S, 3 diverse entità che definisco qui brevemente:
  • entità Grillo: uno showman che dice tutto e il contrario di tutto, dai comunismi alla "nessuno deve rimanere indietro" ai neofascismi alla "fuori dall'euro";
  • entità 5stelle: aggettivo, se riferito a elettori indica gente che ha votato M5S, se riferito a parlamentari o in genere rappresentanti del popolo indica persone che ragionano con la loro testa, con cui a volte concordo a volte discordo, elette nelle file del M5S (li chiamerò primo genere);
  • entità grillini: aggettivo, come sopra si può riferire a elettori o rappresentanti del popolo. Si distinguono dai 5stelle in quanto inabili ad avere un pensiero autonomo, tendono alla difesa totale del capo e all'attacco totale di tutti gli altri, specie i 5stelle che in un momento della loro vita si trovano a discordare col capo (Favia, Salsi etc.) (li chiamerò secondo genere)
Ovviamente le stesse distinzioni si possono fare anche negli altri partiti, esempio:
  • Lega Nord: leghisti vs legaioli
  • PD: democrats vs piddini (sostituire il capo con la dirigenza)
  • PDL: non ho ancora trovato un elemento del primo genere che non sia uscito dal PDL
  • SEL: non li conosco abbastanza da poter capire come funzionano, ma in genere a sx prevalgono di gran lunga gli elementi del primo genere (pure troppo)
Fatta questa doverosa premessa per una migliore comprensione del resto del post, arrivo al punto.

Riassumo la situazione, visto che Grillo, coerentemente con se stesso e con la definizione che ho dato di lui, dice un giorno una cosa e il giorno dopo un'altra.

  1. Il csx "ufficiale" vorrebbe un governo a guida Bersani con appoggio esterno M5S sui temi in comune (8 punti secondo Bersani)
  2. Il csx mozione Emiliano vorrebbe un governo a guida M5S (nome da suggerire) con appoggio esterno PD sugli stessi punti
  3. Una parte - da quantificare - del csx vorrebbe un governo a guida Renzi sugli stessi 8 punti del caso 1
  4. Il nano vorrebbe un governo PD-PDL in cui lui magari fa il ministro della giustizia, ma nel frattempo sta guardando e ri-guardando "Il Caimano" per capire come organizzare la caccia alle streghe verso i magistrati
  5. Grillo vuole non dare la fiducia a nessuno e votare sui singoli provvedimenti di un governo che a quel punto non può che essere PD-PDL visto che al senato non c'è altro modo di ottenere una fiducia senza i senatori 5stelle
Analizzerò cause e conseguenze di ognuna di queste proposte.

Proposta 1: negli schemi classici della democrazia rappresentativa sarebbe l'opzione più probabile, ma purtroppo o per fortuna l'Italia non ne è compresa. Diciamo che per me sarebbe tranquillizzante ma non mi illumina il cuore. Conseguenze probabili: vietnam parlamentare, balcanizzazione del M5S e forse anche del csx e tra max 1 anno si vota, se è andata bene con una legge diversa dal porcellum.
Proposta 2: come sapete, l'ho fatta mia. Trova d'accordo molte diverse anime del PD, tra chi dice, come me, che è giusto così dato che sono il primo partito[1] e che questo ci darebbe modo di fare qualche bella rivolta all'interno del partito, e chi invece dice alla Fassino "vediamo che sanno fare". Conseguenze: più o meno le stesse del caso 1, con la differenza che si sa che alle elezioni chi è stato al governo in genere va un po' peggio, soprattutto in periodi di vacche magre come questo.
Proposta 3: la trovo orribile, significherebbe l'annullamento del risultato delle primarie e di conseguenza la dichiarazione stampata della loro inutilità. Inoltre Renzi deve fare il sindaco. Sarebbe una foglia di fico inutile. Conseguenze: come quelle dei casi 1 e 2 ma in più Renzi si brucerebbe la carriera.
Proposta 4: tutto il male possibile. Conseguenze: appena si quietano le acque il PDL fa cadere il governo e si va a votare tra 6 mesi col porcellum; se va bene vince il M5S, ma io credo che vincerebbe il PDL a camera e senato.
Proposta 5:  identica alla 4 salvo il proponente.

Ora vorrei aggiungere una proposta 6.

  1. Con Berlusconi non si tratta. Siamo in queste condizioni perché ha fatto cadere il governo Prodi con la corruzione pecuniaria (secondo i magistrati, e la cosa non è inverosimile) e politica (Mastella europarlamentare PDL). Gente così è un cancro della democrazia.
  2. CSX e M5S la smettano di fare campagna elettorale. Sono i due maggiori partiti d'Italia, insieme fanno la maggioranza dei votanti e la maggioranza in tutti e due i rami del Parlamento. BASTA SEGHE. Parlatevi, trovate un accordo sui contenuti e fate un cazzo di governo misto. Insieme potreste fare ciò che il PD da solo o il M5S da solo non possono fare: CAMBIARE L'ITALIA. Per cui andatevene a fanculo, prendetevi le vostre responsabilità, chiudetevi in una stanza e uscitene ad accordo fatto.
Per parafrasare Peter Parker, dall'essere il primo partito d'Italia discendono grandi responsabilità.
Per cui i vecchi del PD facciano meno i permalosi e possibilmente si ritirino a vita privata, ché ormai è evidente che non sono in grado di comprendere il mondo in cui vivono, e i 5stelle comincino a ragionare da parlamentari della Repubblica.

In tutto ciò, quello che vedo da parte di Grillo è un giochetto politico che sa terribilmente di passato per ottenere un mero vantaggio elettorale alle prossime elezioni. Sulla pelle di tutti noi.
Personalmente, da qualche ora mi girano in testa le parole di G. L. Ferretti in "A tratti", Ko de mondo, CSI (1994): «Non fare di me un idolo, mi brucerò/Se divento un megafono m'incepperò».

Speriamo che il Presidente Napolitano tiri fuori qualche coniglio dei suoi dal cilindro. Presidente, ti voglio bene.

[1] Tecnicamente no, di fatto sì alla pari col PD (edit 23/3)

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